Spesso, quando viene consigliato di integrare la vitamina D, vengono fornite una serie di indicazioni su quale integratore preferire o su che associazioni ne aumentano l’assorbimento, che al momento risultano non ufficiali. Nello specifico, ad oggi, non esistono raccomandazioni ufficiali sul vantaggio di associare, ad esempio, la vitamina K2 alla vitamina D per facilitarne l’assorbimento a causa della poca forza delle evidenze scientifiche finora trovate sull’argomento.
Inoltre, non c’è differenza d’efficacia nell’integrare la vitamina D2 o la vitamina D3: l’importante è assumere l’integratore subito dopo il pasto principale, perché per l’assorbimento è necessaria la presenza di grassi.
Attenzione per chi segue un’alimentazione vegetale, non tutti gli integratori di vitamina D lo sono.
di Alessandra Zanini
Fonti
1. Huang ZB, Wan SL, Lu YJ, Ning L, Liu C, Fan SW. Does vitamin K2 play a role in the prevention and treatment of osteoporosis for postmenopausal women: a meta-analysis of randomized controlled trials. Osteoporos
Int. 2015 Mar;26(3):1175-86. doi: 10.1007/s00198-014-2989-6. Epub 2014 Dec 17. PMID: 25516361.
2. Kuang X, Liu C, Guo X, Li K, Deng Q, Li D. The combination effect of vitamin K and vitamin D on human bone quality: a meta-analysis of randomized controlled trials. Food Funct. 2020 Apr 30;11(4):3280-3297. doi: 10.1039/c9fo03063h. PMID: 32219282.