Con l’arrivo dell’estate l’esposizione solare della nostra pelle aumenta. Il caldo ci porta a scoprirci, le ore di luce aumentano e conseguentemente anche l’esposizione solare della nostra pelle, soggetta in questa fase a maggiori fattori di stress: dal caldo, al sudore fino ai raggi UV. Il passaggio dall’inverno alla stagione estiva rappresenta un momento delicato per l’organismo, che per questo motivo necessita di una maggiore attenzione e protezione. Uno dei principali errori che si compiono in questo periodo, in particolare, è un’esposizione spesso troppo prolungata ai raggi del sole, senza aver prima preparato la pelle o averla adeguatamente protetta con una buona crema solare. Tra le conseguenze più comuni di ciò si verifica il manifestarsi di eritemi solari, ovvero manifestazioni infiammatorie della pelle, che possono svilupparsi proprio in seguito ad un’eccessiva esposizione. La reazione della pelle può essere variabile per gravità, oscillando da una scottatura ad una più grave ustione. I sintomi caratteristici, in particolare, sono arrossamento, gonfiore, prurito, bruciore, secchezza della pelle. È molto importante che questa tipologia di traumi vengano curati adeguatamente, onde evitare fenomeni come macchie cutanee, un invecchiamento precoce della pelle o tumori cutanei.
Come curarli?
Per porre rimedio e dare sollievo quando ci si trova in simili situazioni alcuni semplici accorgimenti possono essere: bere molta acqua in modo da prevenire la disidratazione, applicare specifiche lozioni lenitive per la pelle, ed in casi più gravi fare sempre riferimento direttamente ad un medico.
Ma ancora più importante, come prevenire un eritema solare?
Uno dei consigli principali per evitare di incorrere in eritemi è sicuramente quello di utilizzare una buona crema, dotata di un fattore di protezione adatto al proprio fototipo, ricordandosi inoltre di applicarla più volte al giorno. Conoscere il proprio fototipo rappresenta un fattore essenziale per proteggere adeguatamente la propria cute dai raggi ultravioletti, a maggior ragione qualora la propria pelle sia maggiormente sensibile al sole, con molti nei o con una predisposizione a sviluppare ustioni solari. Altre raccomandazioni riguardano infine l’alimentazione. Un’alimentazione adeguata, infatti, è in grado di preparare la pelle al sole estivo. In particolare, le vitamine A, C, D, E e i cibi ricchi di betacarotene aiutano a proteggerla evitando importanti rischi per la salute, troppo spesso sottovalutati.