“Purtroppo sono così chiar* che mi brucio anche mettendo la crema”, vi è mai capitato di dire questa frase o di sentirla da qualcuno? Soprattutto per queste persone, e in realtà per tutti, abbiamo pensato questa pillola.
Le strategie per proteggere la nostra pelle dai raggi UV si avvalgono anche dei filtri solari, ma non solo di quelli! Infatti, quando ci scottiamo i motivi possono essere diversi, e se è vero che alla base vi è una nostra peculiare predisposizione ad arrossarci è altrettanto vero che combinando le giuste strategie di prevenzione è possibile ridurre drasticamente i rischi di bruciarsi.
La prima e migliore protezione in assoluto è non esporsi al sole nelle ore centrali della giornata, dalle 11 alle 16, indicativamente, per orari più precisi occorre valutare il proprio fototipo e l’UV index di quella zona, magari è possibile parlarne col dermatologo che ci segue.
Una seconda azione da compiere è utilizzare abbigliamento certificato UPF, questo sarà come una protezione solare che indossiamo e ci protegge. E le parti esposte al sole invece andranno potette con la crema. Attenzione, gli errori più comuni sono: metterne poca e non rinnovarla ogni due ore.
Infine, ti consigliamo di porre estrema attenzione a tutte le superfici che possono fare da specchio. Spesso crediamo di essere all’ombra ma in realtà riceviamo raggi UV per esposizione indiretta perché magari c’è un vetro, una superficie (spiaggia, neve, acqua) che riflette i raggi del sole.
di Gianluca Pistore